Smottamenti in località Cozzo della Gabella causati probabilmente da perdite alla condotta idrica della Sorical (Ex Cassa del Mezzogiorno). Le verifiche tecniche, avviate questa mattina, si concluse alle ore 18. Crepe nel terreno, l’area interessata è vasta. Attestata la gravità della situazione è stato ordinato lo sgombero di 11 abitazioni. Nelle disponibilità del Comune sarà trovata loro una diversa sistemazione. È quanto fa sapere il Sindaco Angelo Donnici che da questa mattina sta seguendo le verifiche che tecnici della Sorical, della Protezione Civile mandati dalla Prefettura, degli uffici comunali e Polizia Municipale stanno effettuando sul sito. Le operazioni sono ancora in corso. Al sopralluogo erano e sono presenti oltre al Primo Cittadino, anche Antonio Inglese per la Protezione Civile, Damiano Napoli per la Regione Calabria, Domenico Derasis e Francesco Donnici per l’ufficio tecnico comunale, il geologo del Comune Domenico Campana, l’ausiliario P.G. Cataldo Iozzi, per la Sorical l’ingegnere Mainieri ed il geometra Trebisacce e alcuni dei proprietari delle abitazioni sgombrate. Le 11 famiglie dei fabbricati dichiarati inagibili erano già state avvisate nella giornata di ieri dalla Polizia Municipale. Alla Sorical è stato chiesto di verificare sia il funzionamento del serbatoio dell'acquedotto ma anche lo stato delle tubature di sua pertinenza. Sono state inserite, quindi, a valle e a monte della tubatura delle valvole; l’acqua è stata rimessa nel circuito. È, questa, la verifica fatta. Così facendo, la pressione, se ci sono rotture delle tubature, causerà la fuoriuscita dell’acqua e consentirà di stabilire se la perdita c’è o meno. Durante la giornata sono stati effettuati i controlli necessari per verificare se ci sono ulteriori perdite che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione delle abitazioni interessate e dell'area circostante a ridosso della SS 106.