Prime crepe tra il commissario alla Sanità nominato da Renzi e l’organo politico rappresentato ieri dal vicepresidente della Giunta, Vincenzo Ciconte. Una vivace discussione lungo le scale dell’ospedale di Catanzaro dopo le dichiarazioni diametralmente opposte rilasciate da entrambi sul nuovo nosocomio del Capoluogo è il segnale eloquente di uno scontro che prima o poi doveva affiorare tra la visione manageriale di Scura e le istanze politiche della Giunta Oliverio. Scura ieri ha anche incontrato i rappresentanti dei farmacisti. È emerso che rispetto agli standard ottimali la Calabria sfora di 76 milioni di euro nella spesa farmaceutica. E mentre oggi è previsto un tavolo di confronto in prefettura sulle tariffe delle strutture socio-sanitarie private, ieri nel corso di un vertice tra Scura e i commissari delle Asp si è stabilito che saranno ridotti i tagli alle guardie mediche, che da 332 scenderanno a 295 contro le 280 previste inizialmente, mentre le Pet aumenteranno di qualche unità.