Ancora unfurto di rame ai danni di strutture comunali a Cassano Ionio. Questa volta, i ladri, hanno preso di mira il depuratore ubicato alla contrada Spadelle di Sibari lasciando in panne il processo di depurazione delle acque fognarie, con danni per l'ambiente e la salute pubblica, considerato che nel frattempo l'impianto scarichera' a mare liquami non trattati. I malviventi, nella notte tra mercoledi' e giovedi', sono penetrati furtivamente all'interno del depuratore di Sibari, distruggendo l'impianto elettrico che lo alimenta e trafugando il rame ricavato dallo stesso. "L'amministrazione locale, che della tutela dell'ambiente e del territorio ne ha sempre fatto un suo cavallo di battaglia, ha affermato il sindaco Gianni Papasso, non puo' essere messa in difficolta' da una sparuta minoranza di individui dediti al malaffare e alla consumazione di reati, incuranti dei riflessi che gli stessi provocano alla collettivita'. A tale riguardo, il primo cittadino, ha invitato le forze dell'ordine operanti sul territorio a un maggiore controllo, soprattutto preventivo, nonche' ad attivarsi con l'impegno e l'abnegazione che li contraddistingue, per far piena luce sugli episodi denunciati al fine di assicurare alla giustizia i malfattori e mettere la parola fine al traffico illegale del rame".