La Regione sfida il sistema bancario. Protocollo d'intesa tra Fincalabra e Comune di San Marco Argentano firmato alla presenza dell’Assessore regionale al lavoro Carlo Guccione nell’ambito del Fondo Unico per l’Occupazione con la creazione di uno sportello di informazione ed assistenza per cittadini ed imprenditori sui fondi regionali, gestiti da Fincalabra, che potrà essere anche un importante stimolo e contenitore per la realizzazione di un tavolo territoriale di coordinamento finalizzato alla valutazione delle potenzialità e delle criticità dell'area interessata oltre che dei conseguenti elementi progettuali utili da sottoporre all'attenzione del dipartimento regionale sviluppo economico. “ Non è tollerabile – ha detto Guccione - che Draghi dia ogni mese risorse alle banche e che queste se le tengano per loro, irrigidendo il sistema di garanzia nella erogazione. Con Fincalabra e i Confidi stiamo studiando soluzioni alternative ed innovative per far facilitare ulteriormente l'accesso al credito. Abbiamo bisogno di strumenti di provocazione e di urto. Altrimenti non ne usciamo. Sarà per noi una sfida al sistema delle banche in Italia ed in Calabria. C'è bisogno di un unico consorzio industriale regionale – è intervenuto sull’argomento ASI, l’Assessore regionale. Dobbiamo avere le aree ma chi dirige deve avere una strategia complessiva. Troppe aree industriali, troppi soldi spesi inutilmente in troppi comuni. Vogliamo rivedere una impostazione che si è dimostrata sbagliata. Il nostro principale impegno – ha continuato - é adesso quello di rendicontare 997 milioni di euro all'Europa. Dobbiamo farlo in nove mesi! Entro il 31 dicembre di quest'anno. E non é tutto. Sulla nuova programmazione comunitaria 2014-2020, non scritta da questa Giunta regionale, abbiamo ricevuto 298 osservazioni da Bruxelles. Significa, in altre parole, che entro giugno dovremo riscriverla” .