La CGIL calabrese ha scelto Laino Castello, luogo del crollo del viadotto dell'autostrada, per celebrare il suo 1° Maggio, per chiedere al governo il ripristino immediato del Viadotto e per ricordare il giovane operaio morto mentre lavora alla demolizione della campata. “1° maggio per il lavoro, la mobilità, la sicurezza” si legge sui manifesti. Presenti numerosi sindaci, autorità, il segretario regionale della CGIL, Michele Gravano, l’esponente nazionale del sindacato Fausto Durante, il presidente del parco del Pollino, Mimmo Zappaterra che ha snocciolati i gravi danni arrecati in queste settimane all’economia del comprensorio dalla chiusura dell’autostrada. Disdette centinaia di prenotazioni per il 25 aprile, il primo maggio e anche per l’estate. Durante la manifestazione un gruppo di cittadini per protesta contro il silenzio del governo sull’interruzione dell’A/3 ha bloccato il traffico sulla viabilità alternativa creando disagi agli automobilisti.La CGIL calabrese ha scelto Laino Castello, luogo del crollo del viadotto dell'autostrada, per celebrare il suo 1° Maggio, per chiedere al governo il ripristino immediato del Viadotto e per ricordare il giovane operaio morto mentre lavora alla demolizione della campata. “1° maggio per il lavoro, la mobilità, la sicurezza” si legge sui manifesti. Presenti numerosi sindaci, autorità, il segretario regionale della CGIL, Michele Gravano, l’esponente nazionale del sindacato Fausto Durante, il presidente del parco del Pollino, Mimmo Pappaterra che ha snocciolati i gravi danni arrecati in queste settimane all’economia del comprensorio dalla chiusura dell’autostrada. Disdette centinaia di prenotazioni per il 25 aprile, il primo maggio e anche per l’estate. Durante la manifestazione un gruppo di cittadini per protesta contro il silenzio del governo sull’interruzione dell’A/3 ha bloccato il traffico sulla viabilità alternativa creando disagi agli automobilisti.