Da tre anni vive in una casa di cartone sulla spiaggia di Amantea. Problemi in famiglia lo hanno costretto a chiudere la sua abitazione, osì Peppino, 62 anni, disoccupato si è adattato in uan capanna costruita con le sue mani. L'ombrellone varipinto aperto d'inverno e d'estate. E' il mare a fargli compagnia di giorno e di notte. Una vecchia stufa è utilizzata per cucinare e riscaldarsi, non ha servizi igienici, nè energia elettrica. E' un cittadino della città del Tirreno, la sua storia in paese la conoscono in tanti, riesce a tirare avanti grazie alla carità. " Ho tante amicizie - non mi fanno mancare il necessario". Peppino , che non vuole rivelare il cognome si è rivolto alle istituzioni. " Mi avevano proposto- racconta- di andare in istituto. Ma io non sono malato. Ho detto di no, non si sono più fatti sentire." Non ha più fiducia. " Sono arrivato allo stremo - conclude- ma non posso farci niente. Nessuno mi aiuta"
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