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Cosenza - Torino
Fusione Unionfidi

foto gazzetta del sud

E’ stato firmato oggi l’atto di fusione tra Unionfidi Piemonte e Unionfidi Calabria, entrambi espressione del sistema Confindustria, che determina la nascita di uno dei più rilevanti Confidi nazionali dotato di una stabile ed organica presenza, anche nel Mezzogiorno. Il progetto costruito fra Torino e Cosenza ha quindi l’obiettivo generale di rispondere con efficacia all’avversa situazione economica che continua, ormai da anni, a pesare sul sistema produttivo nazionale, e soprattutto sulle Piccole e Medie Imprese. Queste ultime, poi, sono costrette fra le necessità di sviluppo e crescita e le ancora difficili – in molti casi – relazioni con il sistema creditizio. Oltre a tutto questo, la “nuova Unionfidi” che nasce dalla fusione è un soggetto che possiede tutti gli strumenti per aiutare ad ampliare e consolidare i timidi di segnali di ripresa che si stanno prospettando. L’aggregazione crea di fatto un soggetto che, per patrimonializzazione ed organizzazione, diviene il principale riferimento degli stakeholders: innanzitutto le PMI, le Banche e le Istituzioni locali. Già dai prossimi giorni Unionfidi Piemonte - utilizzando proficuamente la presenza e le relazioni dell’attuale Unionfidi Calabria – metterà a disposizione delle PMI calabresi e, più in generale, del Mezzogiorno le garanzie che, in forza del suo status di soggetto vigilato da Bankitalia, possono rendere più agevole e più conveniente il credito bancario. La “nuova Unionfidi”, inoltre, affiancherà all’attività di rilascio di garanzie, quella di erogazione di servizi di assistenza e consulenza in ambito finanziario e gestionale in modo che le PMI possano relazionarsi con il sistema bancario in modo sempre più chiaro e trasparente. Il risultato dopo la fusione? Unionfidi Piemonte potrà contare su numeri di tutto rispetto: oltre 15.600 imprese associate, 107 milioni di euro di garanzie complessive erogate nell’ultimo anno, garanzie in essere per circa 400 milioni di euro e 90 dipendenti dislocati in 13 sedi operative. La sede secondaria a Cosenza avrà competenza sul territorio calabrese e meridionale, con proprie deleghe gestionali per il rilascio di garanzie, ponendosi quale riferimento per le PMI del territorio

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