Sigilli all'impianto privato per il trattamento dei rifiuti di Tarsia. Il sequestro effettuato dai carabinieri del Noe di Catanzaro insieme a personale dell'Arpacal e dell'Asp di Cosenza. Si tratta dell'impianto dove confluiscono gli scarti conferiti da 14 comuni della zona. I carabinieri hanno anche segnalato alla magistratura il titolare ed il responsabile tecnico dell'impianto. Secondo quanto emerso dai controlli, la struttura , sarebbe divenuta di fatto, una discarica a cielo paerto, dal momento che i rifiuti non sarebbero stati trattati per come dovuto con conseguenze igienico sanitarie.