Resterà sequestrato il viadotto 'Italia' nel tratto calabrese dell'Autostrada Salerno-Reggio Calabria dove la settimana scorsa si è verificato il crollo di una campata provocando la morte di un operaio di una ditta che sta effettuando i lavori. La Procura della Repubblica di Castrovillari, secondo quanto si è appreso, non intende dissequestrare la struttura fino a quando non verrà posta in sicurezza senza condizioni. Secondo gli inquirenti, infatti, manca la certezza della sicurezza della struttura e per questo motivo la Procura rigetterà la richiesta di dissequestro. Al momento la Procura ha aperto un fascicolo d'inchiesta per il reato di omicidio colposo per quanto riguarda la morte dell'operaio e per crollo colposo di costruzioni per la situazione relativa alla struttura del viadotto.
La Procura della Repubblica di Castrovillari ha individuato due consulenti che dovranno effettuare i controlli e le verifiche sul viadotto 'Italia' dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria dove è crollata una campata provocando la morte di un operaio che stava effettuando i lavori. In breve tempo la Procura affiderà l'incarico ai due consulenti che successivamente effettueranno un primo sopralluogo per poi procedere alle verifiche della struttura. Gli accertamenti sono finalizzati a verificare la stabilità della struttura dell'intero viadotto. La Procura, infatti, sta studiando i quesiti da affidare ai due consulenti considerato che la situazione viene ritenuta "molto delicata". Al momento, secondo gli inquirenti, manca la "certezza della sicurezza della struttura" e per questo motivo la Procura rigetterà la richiesta di dissequestro del viadotto.
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