Intimidazione al Sindaco Angelo Donnici. Dalle prime ipotesi si passa purtroppo a ben più gravi ed allarmanti constatazioni. Il cane trovato morto nei giorni scorsi sul pianerottolo di casa del Primo Cittadino, in Via Nazionale, nel centro del borgo della Sila Greca, non è stato avvelenato ma ferito da un’arma da fuoco. È quanto emerge dal risultato degli esami effettuati dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno Sezione di Cosenza. Nessun dubbio né testimonianze contrastanti, così come paventato su alcuni quotidiani. E’ ormai certa la pista dell’intimidazione, seguita anche dai Carabinieri, così come confermato dallo stesso Tenente Angelo Proietti, neo Comandante della Compagnia di Rossano che nella mattinata odierna (martedì 16 dicembre) si è recato nel borgo della Sila Greca proprio per seguire da vicino la vicenda ed assumere ogni ulteriore informazione. Il Comandante ha avuto modo di incontrare lo stesso Primo Cittadino presso la locale caserma. Si è in attesa di verificare le telecamere pubbliche di videosorveglianza per acquisire elementi utili alle indagini.