Grazie allo sblocco del turnover del personale sanitario autorizzato dal tavolo interministeriale “ex Massicci”, saranno banditi subito i concorsi per le assunzioni più urgenti negli ospedali calabresi, con la clausola che si procederà alla selezione solo se passerà in Parlamento la modifica inserita nella Legge di Stabilità che riduce la sanzione prevista per le Regioni in piano di rientro. L’accelerazione riguarderà i reparti di emergenza-urgenza: per coprire le postazioni strategiche dei “pronto soccorso” i bandi partiranno già nei prossimi giorni, in modo da poter assumere dal mese di gennaio. Quanto alle altre carenze, saranno pure “ripescati” i vincitori delle selezioni già espletate ma non rese esecutive per il blocco del turnover, come il concorso risalente al 2009. Nel generale riassetto anche altre situazioni saranno sbloccate tra cui la cardiochirurgia dell’azienda ospedaliera di Reggio. Sul versante del management, ieri il dg dell’Asp di Cosenza, Gianfranco Scarpelli, ha consegnato personalmente al commissario Pezzi le sue controdeduzioni nell’ambito del procedimento di revoca.