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Seggio a Roma
ecco come

Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, con una comunicazione ufficiale, recapitata ieri, tramite Pec(posta elettronica certificata), ha illustrato alla Corte di Appello di Catanzaro, al Ministro degli Interni, Angelino Alfano, e alla Presidente f.f. della Regione, Antonella Stasi, le modalità(precise, semplici e previste dalla legge) per l’istituzione-allestimento, nei pressi del Vaticano, di un seggio elettorale speciale, per consentire il voto(per le Elezioni regionali) alle migliaia di fedeli calabresi, che domenica 23 novembre saranno a Roma, in Piazza San Pietro, per la Canonizzazione di Fra Nicola da Longobardi. Il seggio dovrebbe essere allestito dal comune di Roma, con l’autorizzazione della Corte di Appello di Catanzaro e di concerto con il Ministero degli Interni e la Regione Calabria. Verrebbe utilizzato uno dei tanti seggi(vicino al Vaticano) che il comune di Roma utilizza per ogni elezione. Non si andrebbe dunque ad occupare nessun spazio sacro del Vaticano, né si darebbe alcun disturbo all’evento religioso. Sarebbe anzi una grande irripetibile occasione per far conoscere nel mondo Fra Nicola da Longobardi, il nuovo Santo Calabrese. Se c’è la volontà politica questa operazione (del seggio speciale vicino a Piazza San Pietro) è semplice e non comporta alcun costo, o comunque assolutamente irrilevante. Quello che è importante oggi è sapere che la Chiesa, ai più alti livelli, condivide la proposta di Diritti Civili del seggio elettorale speciale in Vaticano e si augura che questa richiesta venga accolta dalle Istituzioni preposte.

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