Convalidato dal Gip del tribunale di Cosenza, Giusy Ferrucci, il fermo di Leo Franco Chimenti, il pastore che domenica pomeriggio a Serra Pedace ha ucciso, per problemi di pascolo abusivo, un 66enne del luogo, Francesco Palazzo e ferito il genero di questi. Dunque per il GIP sussistono i gravi indizi di colpevolezza e il pericolo di fuga dell’indagato, ricoverato a Germaneto per le ferite riportate durante la lite, come evidenziato anche nel decreto disposto dal procuratore Dario Granieri e dal pm Visconti. Il giudice per le indagini preliminari ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Chimenti, accusato di omicidio volontario aggravato e detenzione illegale di arma clandestina, ricettazione e lesioni pluriaggravate. Una tragedia assurda. Il povero Palazzo è morto solo per aver voluto difendere il proprio terreno dalle incursioni del pastore e delle sue mucche.
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