Stava facendo tranquillamente windsurf a Fiumefreddo Bruzio, approfittando degli ultimi sprazzi di caldo estivo quando all’improvviso, con il sopraggiungere di raffiche di vento sempre più forti, la vela gli si è ribaltata in mare e si è ritrovato suo malgrado in acqua, aggrappato alla tavola ed impossibilitato a rientrare a riva a causa della forte corrente che lo spingeva verso il largo. La disavventura è capitata ad un quarantottenne del posto nel pomeriggio del 23 settembre, intorno alle ore 18.00, mentre si trovava ad oltre 500 metri dalla riva. Non ha potuto far altro che tenersi in galleggiamento con l’ausilio della tavola ed invocare a forte voce aiuto. Un uomo che si trovava sulla spiaggia ha sentito le urla ed ha quindi chiamando i soccorsi digitando dal proprio telefonino il numero per le emergenze in mare 1530. La chiamata è stata ricevuta dalla Capitaneria di Porto di Vibo Valentia Marina e quindi smistata all’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro poiché competente, per giurisdizione, su quel tratto di mare. Immediatamente ha mollato gli ormeggi dal porto di Cetraro la motovedetta CP851, diretta a tutta forza verso il luogo della segnalazione. Intanto da terra mentre il segnalante manteneva il contatto visivo con l’uomo, veniva predisposta una soluzione di emergenza con una piccola barca con un motore di sei cavalli. I due soccorritori locali sono riusciti a raggiungere il surfista ed a caricarlo sulla piccola barca insieme alla tavola e mantenendo la vela alzata dal livello dell’acqua. Mentre stava sopraggiungendo la motovedetta della Guardia Costiera il motore della piccola imbarcazione si è spento e gli occupanti hanno proseguito il rientro con i remi. Il soccorso in questione, durato all’incirca quarantacinque minuti, è stato coordinato dalla Sala Operativa dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro, guidato dal Comandante Andrea Chirizzi, e si è valso dell’ausilio a terra di una pattuglia dei Carabinieri di Fiumefreddo. Per il malcapitato per fortuna nessuna ferita. Solo un grosso spavento.
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