Nuovi tributi, azzerata la tassa sui servizi indivisibili (TASI). Quella che è diventata ormai l’incubo più grande per i comuni italiani, a Campana è stata neutralizzata. Quelle per servizio idrico e rifiuti rimangono tra le tariffe più basse del circondario. Addizionale comunale Irpef, non si paga. Così, il Paese dell’Elefante interpreta l’esigenza di giustizia sociale, in un momento di acuta crisi economica e nel quale, al di là di proclami e buoni propositi, il prezzo più alto da pagare, viene sistematicamente scaricato, a cascata, dal Governo centrale sui cittadini. Il sindaco Pasquale Manfredi continua a ribadire, anche e soprattutto attraverso queste iniziative di equità a beneficio dei cittadini, la contrarietà sua personale e della Giunta alla deprecabile filosofia dei tagli calati dall’alto e destinati a colpire soltanto gli utenti finali di servizi pubblici che le stesse politiche nazionali di tagli degli ultimi anni hanno ormai gravemente menomato. Soprattutto al Sud.