Si è tenuta alla presenza del Direttore marittimo della Calabria e della Basilicata Tirrenica, Capitano di Vascello (CP) Gaetano Martinez , del Prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao, dei sindaci dei comuni costieri e delle massime autorità militari e civili, presso la stazione marittima del porto, la cerimonia del cambio di comando della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro. Il capitano di fregata Antonio D'amore ha lasciato il testimone della Capitaneria al capitano di fregata Francesco Perrotti, proveniente da Salerno. Il Comandante D’Amore è destinato a ricoprire un importante incarico nello staff della Direzione marittima della Campania. Nel corso degli interventi, il Comandante D’Amore ha ricordato gli anni trascorsi a Corigliano nella più ampia sinergia con le altre istituzioni statali e le amministrazioni locali nonché con le forze di polizia del territorio. Ha evidenziato altresì le interazioni con l’Autorità portuale di Gioia Tauro e con l’ Autorità giudiziaria di Castrovillari. Il nuovo Comandante, originario della Provincia di Napoli e che ha prestato servizio a Torre del Greco, lo Stato Maggiore della Marina Militare e Compamare Salerno, è laureato in Giurisprudenza ed ha frequentato diversi ed importati corsi presso la Forza Armata e conseguito il Master in Studi Internazionali Strategico-militari presso l’Università di Roma 3. Il Prefetto Tomao, che ha avuto modo di conoscere il Comandante D’Amore in più occasioni di lavoro, ha sottolineato il tratto di disponibilità e responsabilità dell’alto ufficiale, evidenziando come il ruolo della Capitaneria di porto di Corigliano Calabro sia servito per completare i percorsi per la messa in sicurezza del porto e del territorio e per affermare i valori di legalità sul territorio. Il Direttore marittimo della Calabria ha evidenziato come il lavoro del Comandante D’Amore abbia consentito alla Guardia costiera di farsi conoscere sempre più nell’ottica dello sviluppo del turismo e dell’attività di prevenzione ed informazione sulle tematiche che riguardano il mare e le coste, valorizzando al massimo il dialogo con le istituzioni del territorio; per la Calabria, che vive del suo mare e delle sue spiagge, la Guardia costiera fornisce un contributo importante per la gestione integrata della fascia costiera.
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