Calabria

Sabato 23 Novembre 2024

Prestigioso premio
al dott. Bisignani

foto gazzetta del sud

La sanità che non t'aspetti la trovi negli ospedali di periferia, quelli penalizzati dai tagli. A Castrovillari, nel reparto di cardiologia, il primario  non cura solo la malattia,ma  ha attenzione per il paziente. Nei corridoi del nosocomio ai piedi del Pollino si respira il vento raro dell'umanizzazione in medicina. L'equipe guidata da Giovanni Bisignani lavora e fa parlare di un centro che è divenuto punto di riferimento per la  regione. La Calabria,  che non è distratta,  valorizza i propri talenti. "Per i suoi meriti in campo scientifico, i suoi lavori e le sue pubblicazioni che hanno contribuito alla crescita della cardiologia italiana." Con questa motivazione la Pro Loco di San Marco Argentano ha conferito il Premio Calabria Arte al dott. Giovanni Bisignani, direttore dell'Unità di cardiologia dell'ospedale di Castrovillari. Il riconoscimento assegnato  ai calabresi che si sono  distinti nel panorama nazionale e/o internazionale per le loro attività in campo professionale. "Al dott. Bisignani- ha detto il sindaco Virginia Mariotti-  si riconosce lo sforzo ed il merito di coniugare la missione del medico con quella dell'uomo. E' uno dei coraggiosi calabresi che hanno scelto di scommettere su se stessi e di farlo restando dove si è nati." La cerimonia di premiazione nella sala consiliare gremita del municipio. Giovanni Bisignani, gli occhi lucidi ha voluto dedicare il premio "alla mia famiglia, ai tanti pazienti" " Questo prestigioso riconoscimento- ha aggiunto- mi impegna ancora di più nel portare avanti con entusiasmo e caparbietà tutte quelle iniziative, nella quotidianità del lavoro, necessarie a rendere sempre più qualificata l'assistenza e la tutela dei diritti dei cardiopatici".   " Fare buona sanità, è stato sottolineato infine nel corso  della manifestazione, è un lavoro di squadra che coinvolge medico, istituzioni, cittadino ed associazioni. La cardiologia di Castrovillari dà risposta a tutti i problemi dei malati  ed a tutte le emergenze cardiache nel luogo dove sono nati".

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