Coincidenze fatali. La fine della nona legislatura regionale si sovrappone temporalmente alla scadenza di diversi incarichi apicali. Si profila un ricambio consistente in piena campagna elettorale. Contratti al capolinea per molti direttori generali di Aziende ospedaliere ed Asp: alcuni cesseranno dall’incarico a luglio e la Giunta regionale dovrà provvedere a nominare i nuovi manager. Trattandosi di provvedimenti urgenti e necessari a evitare lo stallo del comparto salute, l’Esecutivo a guida Stasi potrà fare le nomine senza “sconfinare” dall’area ridotta di potere di cui ora dispone dopo le dimissioni del governatore Scopelliti. Ecco perché nell’Ufficio del commissario ad acta di cui ancora si attende il nuovo vertice, si ritiene che la commissione di esperti preposta a redigere gli elenchi dei candidati idonei alla carica manageriale debba ultimare il suo lavoro in tempo utile rispetto alla scadenza degli attuali manager, anche perché si è insediata lo scorso marzo. Dunque negli uffici di via Buccarelli non si parla di proroghe ma di nuove nomine, che la Giunta dovrà effettuare attingendo dalla lista stilata dalla commissione incaricata di valutare i curricula dei candidati da inserire nell’elenco degli aspiranti alla nomina a direttore generale. Verosimilmente dopo i devastanti rilievi del dipartimento Ragioneria dello Stato del Mef sul personale della Regione Calabria e l’asserita carenza di titoli e requisiti di alcuni dirigenti esterni, è da ritenere che anche le nomine nella sanità verranno valutate dall’Esecutivo con particolare attenzione. Altra casella da riempire - ma qui ci spostiamo in sede romana - è quella del commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro, carica finora detenuta dall’ex governatore Giuseppe Scopelliti. Il Governo dovrebbe determinarsi a breve e in pole position c’è sempre il prof. Ettore Iorio. Ma anche gli attuali sub commissari potrebbero aspirare ad una “promo - zione”. E mentre ancora si attende di conoscere l’esito del recente tavolo tecnico sullo sblocco del turnover del personale della sanità in Calabria (nessuna comunicazione ufficiale è giunta al Dipartimento e la cosa non fa sperare bene) la presidente facente funzioni Antonella Stasi fa sapere di aver partecipato a Roma al tavolo sui vincoli imposti dal patto di stabilità e successivamente di aver incontrato il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin: «Sul patto per la salute - annuncia - siamo ormai in dirittura d’arrivo, l’accordo dovrebbe chiudersi proprio in questi giorni».