Calabria

Domenica 28 Aprile 2024

Anche la Calabria
ha la sua
"Terra dei fuochi"

"Tolto il segreto alle carte sull'interramento di rifiuti tossici in Calabria, dalle verifiche potrebbero emergere scenari tragici". Lo dichiarano i parlamentari M5S calabresi Dalila Nesci, Paolo Parentela, Nicola Morra e Federica Dieni, che aggiungono: "Conosciamo la 'Terra dei fuochì in Campania. In Calabria - sostengono - potrebbe essere molto peggio. Chiariamo per sempre un punto, la Calabria è stata schiacciata dalla 'ndrangheta e la politica è rimasta complice, diretta o silenziosa. Le associazioni ambientaliste, che hanno lottato per difendere il territorio e la salute di tutti, si sono ritrovate in grande solitudine; ad esempio - spiegano - per la vicenda della nave dei veleni a Cetraro, per il caso della Jolly rosso ad Amantea e del lago Alaco a Serra San Bruno. Ambientalisti hanno subito procedimenti penali e a volte gravi intimidazioni, mentre la politica ha sottovalutato, negato o ignorato". (AGI)

"Tolto il segreto alle carte sull'interramento di rifiuti tossici in Calabria, dalle verifiche potrebbero emergere scenari tragici". Lo dichiarano i parlamentari M5S calabresi Dalila Nesci, Paolo Parentela, Nicola Morra e Federica Dieni, che aggiungono: "Conosciamo la Terra dei fuochi in Campania. In Calabria - sostengono - potrebbe essere molto peggio. Chiariamo per sempre un punto, la Calabria è stata schiacciata dalla 'ndrangheta e la politica è rimasta complice, diretta o silenziosa. Le associazioni ambientaliste, che hanno lottato per difendere il territorio e la salute di tutti, si sono ritrovate in grande solitudine; ad esempio - spiegano - per la vicenda della nave dei veleni a Cetraro, per il caso della Jolly rosso ad Amantea e del lago Alaco a Serra San Bruno. Ambientalisti hanno subito procedimenti penali e a volte gravi intimidazioni, mentre la politica ha sottovalutato, negato o ignorato". (AGI)

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