Le date del concorso discriminano uno dei partecipanti, un disabile. Per questo il Tar del Lazio ha deciso di sospendere la prova per 20.787 candidati che i prossimi 25, 26 e 27 giugno avrebbero dovuto concorrere per 365 posti da magistrato. La sentenza della prima sezione quater del Tribunale ha accolto il ricorso del disabile, impossibilitato a partecipare al concorso per tre giorni consecutivi. Ora il Ministero può adeguarsi a sentenza o ricorrere in Consiglio di Stato.