Buone notizie per i coltivatori diretti calabresi. Entro il prossimo 30 giugno saranno liquidate le 28 mila domande sottoposte al controllo e bloccate dall’ottobre scorso. Ad annunciarlo il deputato del M5S, Paolo Parentela dopo il nuovo incontro tra i vertici di AGEA (Agenzia per le erogazioni in agricoltura) ed i parlamentari M5S della Commissione Agricoltura della Camera per chiedere conto dell’evoluzione della situazione dei pagamenti PAC, bloccati ad ottobre 2013 a causa di possibili casi di frode ai fondi comunitari destinati alla Politica Agricola Comune. Si trattava di 22 mila domande uniche e 11 mila domande per i Piani di Sviluppo Rurale. “Il Commissario di AGEA e il nuovo Direttore pro-tempore (in carica fino al 31 maggio, cosa succederà dopo non ci è dato sapere)- afferma Parentela - ci hanno spiegato che circa 5 mila domande non saranno messe in pagamento – dichiara il deputato calabrese Paolo Parentela (M5S), componente della Commissione Agricoltura – mentre le restanti 28 mila sono state sbloccate da Agea dopo le dovute verifiche della Guardia di Finanza e, perciò, adesso potranno essere liquidate. Manca solo un ultimo controllo tecnico, sempre in capo ad Agea per la parte che la compete e per la restante parte in capo alle agenzie pagatrici regionali, entro il prossimo 30 giugno. I coltivatori, a questo punto, sanno a chi rivolgersi per chiedere ulteriori spiegazioni su eventuali ritardi”.