1000 volontari in rappresentanza di 120 associazioni hanno partecipato a Lamezia alla presentazione di un importante progetto educativo sul tema della lotta agli incendi boschivi organizzato dal Corpo forestale dello Stato nell’ambito del Progetto PON Sicurezza integrata nelle aree montane e rurali. Un percorso didattico fortemente voluto dal Corpo Forestale che si basa sulla realizzazione di una risorsa open mind dotata di un elevato livello di accessibilità e pensata per un “pubblico” giovanile, ricorrendo a simbologie, stimoli visivi e sonori e registri stilistici tipici dei ragazzi. Si è scelto di parlare agli studenti della scuola secondaria di primo grado degli incendi boschivi e dell’attività del Corpo Forestale dello Stato attraverso un kit educativo multimediale dinamico e versatile, strumento in grado di coniugare simbologie, stimoli visivi e sonori a registri stilistici tipici della comunicazione giovanile. I destinatari intermedi di questo progetto sono le associazioni ambientaliste, di protezione civile e di partenariato impegnate sul fronte del territorio calabro nella lotta contro i roghi che, in sinergia con la Forestale, diffonderanno il contenuto del progetto e coinvolgeranno attivamente le “giovani leve”. “Fare sinergia è importante per risolvere il problema incendi. Oggi l’attività delle associazioni di volontariato nel settore della lotta attiva al fenomeno in Calabria risulta ridotta rispetto alle potenzialità del volontariato, è importante quindi riavviare una rimodulazione del sistema di protezione civile” ha affermato il Comandante Regionale Giuseppe Graziano. Gli obiettivi del progetto illustrato dal dirigente Superiore Fabrizio Bandalzellu dell’Ispettorato Generale di Roma del Corpo Forestale dello Stato alla numerosa platea mira a sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze degli incendi e a renderli parte attiva del processo di prevenzione e contrasto contribuendo al rafforzamento della loro coscienza ambientale e alla diffusione della cultura della legalità.