E’ stato arrestato dagli agenti del commissariato di Paola diretto da Raffaelle Pugliese, e trasferito in carcere, Carmelo Di Ponzio, 58 anni di Fuscaldo, autista, accusato di aver tentato di uccidere il figlio Pietro e di aggressione e resistenza a pubblico ufficiale. Gli agenti allertati da una telefonata che segnalava una lite in famiglia sono arrivati e hanno trovato l’uomo che cercava di nascondere un grosso coltello. Gli agenti sono stati costretti ad estrarre la pistola per convincere Di Ponzio a posare l’arma. Poco prima avrebbe minacciato di uccidere il figlio Pietro, autotrasportatore, dopo aver danneggiato due ciclomotori nel parcheggio antistante. Già la sera prima, come denunciato dal figlio, l’uomo lo aveva aggredito al termine di un violento litigio minacciando di uccidere lui, la moglie e la figlioletta di due anni e dopo aver danneggiato il portone della sua abitazione con una mazza e una ascia, utilizzate anche oggi per il danneggiamento dei ciclomotori. Erano intervenuti i carabinieri che avevano riportato la calma, ma stamani l’autista è tornato alla carica. Quindi l’intervento della polizia. L’uomo è stato portato in commissariato e qui, quando ha appreso che era in stato di fermo dopo la denuncia del figlio, ha cominciato a dare in escandescenze, aggredendo gli agenti. Neutralizzato, l’autista è finito in carcere.
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