Chiara Rizzo è arrivata all'aeroporto di Reggio Calabria ieri sera poco dopole 23 .30. Vestita come al mattino, la donna è scesa dalla scaletta del volo proveniente da Roma accompagnata da due agenti della Dia, un uomo ed una donna.
Ad attenderla anche il capo centro della Dia Gianfranco Ardizzone. Appena scesa la scaletta Chiara Rizzo è salita su un'auto della Dia che ha lasciato l'aeroporto scortata dalla polizia.
"Alla mia assistita è stato impedito il diritto alla difesa. Giunge in Italia, dopo dieci giorni quando invece si potevano evitare le procedure di estradizione". Lo ha detto uno dei legali di Chiara Rizzo, l'avv. Bonaventura Candido incontrando i giornalisti all'Aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria dove è in attesa dell'arrivo della moglie di Amedeo Matacena. "Io stesso - ha aggiunto - avevo avvertito le autorità italiane che la signora Rizzo si stava imbarcando a Nizza per raggiungere l'Italia. Avevo precisato l'orario del volo ed il numero del biglietto, la chiara volontà, quindi, di mettersi a disposizione della autorità italiane. Invece è stata fermata e tradotta in un carcere francese. Tutto questo mentre tutti gli altri indagati hanno potuto fruire, nei termini previsti, dell'interrogatorio di garanzia". (ANSA).