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Processo Meta, “decapitato”
il direttorio della ’ndrangheta

 Un processo lungo tre anni. Un lavoro immane di investigatori e magistrati. Pentiti e testimoni alla sbarra. Avvocati che hanno provato fino all’ultimo respiro a smontare il teorema del pm antimafia Giuseppe Lombardo che, invece, ha retto all’esame dell’Aula. Anzi, è uscito ancora più irrobustito dalla sentenza di condanna emessa dal Tribunale presieduto da Silvana Grasso (a latere Sapone e De Pascale) che ha accolto in pieno tutte le richieste avanzate dalla Procura. “Meta” più che un processo sembrava una sfida pazzesca che il pm Lombardo ha vinto in maniera chiara e netta.

Le pene inflitte dal Tribunale

Giuseppe DeStefano 27 anni

PasqualeCondello 20 anni

DomenicoCondello 23 anni

PasqualeLibri 20 anni

GiovanniTegano 20 anni

PasqualeBertuca 23 anni

Cosimo Alvaro 17 anni 9 mesi e 10 giorni

Giovanni Rugolino 18 anni e 4 mesi

AntoninoImerti 21 anni

FrancescoCreazzo 16 anni

Domenico Passalacqua 16 anni

Stefano Vitale 10 anni

Natale Buda 13 anni

Nino Crisalli 6 anni più 1500 euro di multa

Rocco Palermo 4 anni e 6 mesi

Antonio Giustra 3 anni 6 mesi

Carmelo Barbieri 3 anni

Luciano Chirico morto nelle more del giudizio

Un risarcimento per complessivi 2 milioni di euro è stato disposto alle Istituzioni, mentre all’a s s o c i azione antimafia «Libera» è stato riconosciuto un risarcimento di 500 milaeuro.

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