Una nuova stagione nella lotta alla ’ndrangheta, che tenga conto delle colpevoli sottovalutazioni e degli errori fatti nel passato recente e remoto. Una stagione cui ha dato ufficialmente l’avvio un calabrese impegnato in politica e nelle Istituzioni. Marco Minniti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, è al momento l’Au - torità nazionale alla sicurezza. «Occorre cambiare passo e passare da una sorta di azione di contenimento svolta dagli anni ‘80 in avanti ad una azione di contrasto e definitivo debellamento della ’ndrangheta». Alle forze dell’ordine ha chiesto d’andare avanti senza guardare in faccia nessuno. Continuare a smascherare le infiltrazioni nelle amministrazioni pubbliche, a depotenziare le ricchezze accumulate dai boss. In proposito, l’idea di Minniti sulla gestione dei patrimoni confiscati ai boss è rivoluzionaria: affidare la gestione dei beni sottratti ai clan agli imprenditori che hanno avuto il coraggio di denunciare il racket e la ’ndrangheta.
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