
Investita in pieno da un auto mentre parlava per strada con sua nipote. Un incidente che inizialmente sembrava non aver avuto conseguenze particolarmente gravi ed invece, a distanza di alcune ore dal fatto, la donna che ne è rimasta vittima è morta rendendo vani gli sforzi dei medici degli ospedali riuniti di Reggio Calabria dove era stata trasferita con l’elisoccorso. La vittima è Anna Incollà, 68 anni. Secondo quanto emerso dalla prima ricostruzione e dalle testimonianze raccolte dai carabinieri della stazione di Zungri, agli ordini del maresciallo Dario Randazzo e coordinati dal capitano Francesco Manzone, l’incidente si è verificato nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17,30, poco prima della processione che anticipa le festività di Pasqua. La donna si trovava nei pressi del Calvario, proprio all'entrata del paese. Camminando per strada, si era intrattenuta con la nipote, che era in auto e che si era accostata per salutare la parente. Solo pochi secondi dopo una vettura l'avrebbe travolta, colpendola in pieno e scaraventandola in terra. L’auto, sempre secondo una prima ricostruzione ancora tutta da verificare, prima di travolgere la donna sarebbe entrata in collisione con un altro mezzo: una sorta di “carambola” della quale avrebbe fatto le spese la malcapitata donna. Immediato l'allarme da parte dei presenti e dello stesso investitore, i quali hanno allertato i sanitari della sala operativa del 118 coordinati dal dottore Antonio Talesa. Nell'attesa che, seppur breve, è sembrata lunghissima, il primo soccorso alla donna è stato offerto da un medico del luogo che ha tentato di mantenerla cosciente. La donna, tuttavia, è rimasta vigile solo per pochi secondi, poi ha perso i sensi. Altrettanto repentino, allora, l'intervento dell'elisoccorso di Locri che ha trasferito d'urgenza la donna presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. Qui i medici hanno fatto di tutto per salvarla ma alla fine i loro tentativi sono purtroppo risultati vani.
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