Nelle misure cautelari disposte dal gip di Roma Maria Bonaventura, su richiesta dei pm Nello Rossi, Francesca Loi e Stefano Fava, si ipotizza una truffa ai danni di equitalia per 17 milioni di euro. Alcuni imprenditori attraverso professionisti, avrebbero contattato il funzionario di Equitalia sud lazio, riuscendo, con èratiche corruttive, a ottenere prima la rateizzazione dei propri debiti con l'erario, infine la cancellazione. Le perquisizioni svolta dalla Guardia di finanza sono tuttora in corso. (ANSA)