Tre persone denunciate all’autorità giudiziaria e due aree poste sotto sequestro. Questo il risultato di una operazione di controllo sullo smaltimento rifiuti e attività urbanistico edilizia effettuata nel comune di Paludi dal personale del Corpo Forestale di Rossano e Altomonte che ha proceduto ad un primo sequestro in località “Annunziata” dove una area di proprietà comunale è stata adibita a raccolta rifiuti per il successivo smistamento. Nell’area realizzata in violazione alla normativa vigente sono stati rinvenuti rifiuti urbani speciali pericolosi e non costituiti da materiale di risulta di lavori edili, lavori agricoli,vetro,plastica, elettrodomestici e lastre di eternit. Un altro sequestro è avvenuto in località “Scorpiano” del medesimo comune dove il personale del CFS ha posto i sigilli ad una area interessata all’esercizio e sfruttamento abusivo di cava per l’estrazione di materiale inerte e pietre. Oltre al sequestro dell’area interessata, e al deferimento del proprietario del terreno e della ditta esecutrice dei lavori, sono stati posti sotto sequestro un escavatore e un autocarro usati per tali lavori.Tre persone denunciate all’autorità giudiziaria e due aree poste sotto sequestro. Questo il risultato di una operazione di controllo sullo smaltimento rifiuti e attività urbanistico edilizia effettuata nel comune di Paludi dal personale del Corpo Forestale di Rossano e Altomonte che ha proceduto ad un primo sequestro in località “Annunziata” dove una area di proprietà comunale è stata adibita a raccolta rifiuti per il successivo smistamento. Nell’area realizzata in violazione alla normativa vigente sono stati rinvenuti rifiuti urbani speciali pericolosi e non costituiti da materiale di risulta di lavori edili, lavori agricoli,vetro,plastica, elettrodomestici e lastre di eternit. Un altro sequestro è avvenuto in località “Scorpiano” del medesimo comune dove il personale del CFS ha posto i sigilli ad una area interessata all’esercizio e sfruttamento abusivo di cava per l’estrazione di materiale inerte e pietre. Oltre al sequestro dell’area interessata, e al deferimento del proprietario del terreno e della ditta esecutrice dei lavori, sono stati posti sotto sequestro un escavatore e un autocarro usati per tali lavori.