L'Opac "stima" che il cargo danese con a bordo gli agenti chimici siriani potrà partire per Gioia Tauro a fine aprile, se Damasco continuerà ad accelerare nella consegna al porto di Latakia come nelle ultime settimane. Lo riferiscono all'ANSA fonti dell'Organizzazione. Finora è stato caricato circa il 25% del materiale. Ieri un nuovo carico di agenti chimici - il sesto dall'inizio dell'operazione di smantellamento dell'arsenale siriano - è stato imbarcato sui cargo danese Ark Futura e norvegese Taiko, portando a circa il 25% del totale il materiale consegnato da distruggere fuori dalla Siria: in particolare, il 15% di agenti di priorità 1 (i più pericolosi che saranno distrutti a bordo della nave Usa Cape Ray dopo il trasbordo a Gioia Tauro) e il 51% di quelli di priorità 2. Almeno altri due carichi sono previsti questa settimana. La Siria, proseguono le fonti, ha inoltre distrutto sul proprio territorio (come previsto dal piano Onu-Opac) il 93% di isopropanolo, un agente chimico "poco pericoloso e facilmente annientabile". Ieri il capo della missione congiunta Onu-Opac Sigrid Kaag ha riferito che la Siria ha "distrutto o portato fuori dal Paese" un terzo del suo arsenale chimico.