Giornata importante per i circa otto mila cinesi presenti in Calabria. A Rende è arrivato il primo consigliere dell’Ambasciata cinese a Roma Yao Cheng e nel ristorante di Wu Zhengbin, noto semplicemente come Gino, uno dei primi ristoratori giunti nel cosentino, sono state espletate le procedure per il rilascio o rinnovo dei passaporti. Anche i neonati devono avere il passaporto. Tantissimi i cinesi giunti da ogni parte della regione. L’ambasciatore ha anche incontrato una delegazione di imprenditori cinesi che hanno evidenziato come la crisi abbia colpito molti di loro. Alcuni sono tornati in Cina altri si sono spostati al centro nord. Comunque, è emersa la buona integrazione in Calabria e nel cosentino. La comunità cinese non incontra particolari difficoltà. Il diplomatico ha poi sottolineato anche la presenza di circa 300 universitari che frequentano l’Unical, iscritti prevalentemente a farmacia. Al termine serata di gala.