Indignazione a Cariati. Ignoti la scorsa notte, a 2 mesi dall’intitolazione del largo antistante il Palazzo Comunale, hanno imbrattato la targa dedicata a Rocco Trento, illustre e compianto politico cariatese. Scarabocchi fatti con una classica bomboletta a spray a vernice rossa ed una croce sul muro. Il sindaco Filippo Sero ha condannato fermamente l’atto vandalico che lede l’immagine e la dignità di tutta la comunità. “Un gesto vandalico – afferma il sindaco – che colpisce la sensibilità e le coscienze di ciascuno di noi per la carica di violenza morale, prima che fisica, che esso sottintende. A differenza di quanto qualcuno vorrebbe far credere non v'è nulla che possa giustificare un gesto simile. Nulla ed in nessun caso! Esso rimane soltanto l'espressione tangibile dello stato d'imbarbarimento – continua – nel quale è stato ridotto il confronto politico cittadino. Per averne conferma, del resto, basterebbe soltanto visionare qualche video intervista sul web o soffermarsi sulla degenerazione sociale e verbale di ci si rende purtroppo protagonisti su Facebook, trasformato spesso in una autentica latrina globale. Il gesto ed il contesto nel quale esso si è consumato – aggiunge Sero– offendono non solo la memoria di un uomo che ha dato tanto alla nostra comunità, ma anche quella di tutti cariatesi che non abbiano smarrito il senso della memoria e della nostra comune dignità. E questi sono tanti. Sono i più. Non si illudano dunque – continua – gli autori di un gesto tanto vile: rimarranno isolati nel loro incontenibile livore.. Ai familiari di Rocco Trento la solidarietà mia, dell’Amministrazione Comunale e dell'intera cittadinanza”.