Le indagini non sono concluse. E' quanto sottolineato da Giuseppe Zanfini, dirigente del Commissariato di polizia di Castrovillari nel corso della conferenza stampa seguita all'arresto questa mattina di un ispettore del lavoro dell'Asp di Cosenza, Antonio Parrotta, con l'accusa di concussione. "Abbiamo identificato, al momento- ha detto Zanfini- una decina di imprenditori che sono stati vittima del Parrotta" L'ispettore - secondo quanto emerso dalle indagini -avrebbe vessato alcuni imprenditori dai quali riceveva per come si evince da intercettazioni e filmati sia soldi che beni, nonchè cassette di agruni. "Parrotta- ha concluso Zanfini- sceglieva soprattutto imprenditori giovani di Castrovillari e della Sibaritide, gli stessi che si rivolgevano a lui dandogli del voi con timore"