Il tam tam sui social network ha funionato e stamattina un centinaio di persone si sono dapprima radunate davanti al municipio di Bisiagnano, poi hanno fatto irruzione in municipio ed occupato la sala consiliare per dire no all'impianto di trattamento per i rifiuti che dovrebbe sorgere sul territorio. "Siamo ambientalisti , non siamo terroristi" uno degli slogan dei manifestanti- Momenti di tensione con il primo cittadino che ha minacciato il ricorso alle forze dell'ordine. Il sindaco non ha incontrato i cittadini e quest'ultimi non hanno smobilitato. Studenti, aderenti al comitato civico, imprenditori agricoli insieme per difendere dicono il diritto alla salute. Stilato un documento in cui si dice no all'impianto: " Resteremo fino a quando- fanno sapere- Comune e Regione diranno no alla piattaforma". Occupazione ad oltranza. Intanto il comitato civico si è opposto al progetto ed ha presentato ufficiale ricorso al Tar