Cos’è per un partito l’organizzazione? Tutto. Basti ricordare il potere di Nico Stumpo nel Pd di Bersani, per non parlare del “peso” di Denis Verdini nell’ex Pdl di Berlusconi. Questa funzione determinante e cruciale nel Nuovo centrodestra di Angelino Alfano sarà gestita da Peppe Scopelliti. Il presidente della Calabria, unico tra i governatori ex Pdl a non aver seguito Berlusconi nella rinata Forza Italia, sarà il responsabile organizzativo nazionale dei circoli del partito alfaniano, del quale peraltro è socio fondatore. Un ruolo di grande prestigio e soprattutto di potere, certamente commisurato alla forza che il Nuovo centrodestra si saprà conquistare alle prossime elezioni, la cui tempistica al momento è del tutto incerta anche se la politica ormai guarda solo a quel traguardo. Nell’organigramma che il Nuovo centrodestra si è dato per strutturarsi come forza politica attrezzata e organizzata, il ruolo di coordinatore regionale del partito è stato invece affidato al senatore Antonio Gentile, che in passato era vice coordinatore del Pdl calabrese allora guidato dallo stesso Scopelliti. Un tandem collaudato, quello tra Scopelliti e Gentile, che rispetto alle postazioni occupate nel defunto Pdl avanzano di grado, anche se allora si ragionava su dimensioni partitiche più ampie.