Anche se ora sulla Calabria regna il bel tempo non dimenticare i gravissimi danni provocati dal ciclone Nettuno nel novembre scorso all’agricoltura dello jonio cosentino. A bussare alla porta della regione il sindaco di Rossano, Antoniotti e il presidente del consiglio comunale Vincenzo Scancello che chiedono interventi seri ed urgenti. “A seguito degli eventi calamitosi, la Giunta comunale di Rossano, attraverso apposita delibera, ha subito richiesto, si legge nella missiva, il riconoscimento dello stato di calamità naturale nel territorio di Rossano, sulla scorta di una prima sommaria stima dei danni. In seguito, lo scorso mese di dicembre abbiamo accolto le istanze di numerosi agricoltori del territorio già fortemente penalizzati da una difficile condizione del mercato, e che a seguito delle abbondanti precipitazioni hanno subito perdite e danni economici rilevanti, che vedono il settore olivicolo e agrumicolo completamente in ginocchio. Pertanto ci siamo fatti carico di investire della problematica la Regione Calabria e chiedere al presidente Scopelliti, all’assessore Trematerra e al sottosegretario Dima, un tempestivo intervento affinché si possa attuare ogni utile iniziativa destinata a garantire un supporto concreto alle aziende. Ciò, attraverso il riconoscimento, su tutti, dello stato di calamità naturale, ma anche prevedendo sgravi fiscali e agevolazioni sull’acquisto dei carburanti”.