Calabria

Venerdì 22 Novembre 2024

Orgoglio per Maiorano
questore di Lecce

A Scala Coeli, piccolo centro del cosentino sono orgogliosi per il prestigioso incarico ad un loro apprezzato concittadino, Ernesto Mairano, nominato questore di Lecce. A Nome della cittadinanza, il sindaco Mario Salvato ha espresso il “plauso più vivo al nuovo Questore di Lecce Antonio Maiorano, 60 anni, coniugato, due figli, figlio illustre di Scala Coeli ed appassionato servitore dello Stato”. Il Questore dal volto umano (il suo motto, stampato nel suo biglietto da visita recita: “Servi della legge, schiavi della nostra umanità”) ha alle spalle una brillante carriera che da tempo lo ha posto ai vertici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza: dopo aver diretto la squadra mobile di Ravenna, fu inviato nella sua terra alla direzione prima della Digos e poi della squadra mobile di Catanzaro, nel periodo “caldo” della lotta alla ‘ndrangheta. La profonda esperienza acquisita sul campo in quegli anni lo ha reso uno dei massimi esperti dei fenomeni delinquenziali calabresi, tanto che divenne Responsabile della “Sezione Contrasto alla criminalità organizzata calabrese” del Reparto investigazioni giudiziarie della Direzione investigativa antimafia di Roma. Un impegno nel campo del contrasto alla criminalità, quello di Maiorano, proseguito presso altri due importanti settori del Dipartimento della P.S.: la Divisione Coordinamento degli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Direzione Centrale della Polizia Criminale e la Divisione Impiego e Gestione dei Reparti Prevenzione Crimine del Servizio Controllo del Territorio presso la Direzione Centrale Anticrimine  della Polizia di Stato. Ed ancora, ha diretto la Centrale Anticrimine della Polizia di Stato e la IX Zona di Polizia di Frontiera di Puglia, Abruzzo e Molise. Dopo il periodo di direzione delle questure di Pordenone e Terni, il Dipartimento della P.S. ha ritenuto di avvalersi delle sue esperienze professionali nel campo dell’investigazione pura affidandogli la prestigiosa e delicata Direzione centrale per i servizi antidroga, l’organismo interforze che coordina tutta l’attività antidroga delle forze di polizia (polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza) nell’intero ambito nazionale nonché le operazioni di contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti condotte in collaborazione con altre polizie estere. Nel suo curriculum annovera anche missioni all’estero, riconoscimenti vari, docenze presso istituti di Istruzione della Polizia di Stato e la frequenza del XXIII corso di Alta Formazione presso la Scuola di Perfezionamento per le forze di Polizia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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