A Scala Coeli, piccolo centro del cosentino sono orgogliosi per il prestigioso incarico ad un loro apprezzato concittadino, Ernesto Mairano, nominato questore di Lecce. A Nome della cittadinanza, il sindaco Mario Salvato ha espresso il “plauso più vivo al nuovo Questore di Lecce Antonio Maiorano, 60 anni, coniugato, due figli, figlio illustre di Scala Coeli ed appassionato servitore dello Stato”. Il Questore dal volto umano (il suo motto, stampato nel suo biglietto da visita recita: “Servi della legge, schiavi della nostra umanità”) ha alle spalle una brillante carriera che da tempo lo ha posto ai vertici del Dipartimento della Pubblica Sicurezza: dopo aver diretto la squadra mobile di Ravenna, fu inviato nella sua terra alla direzione prima della Digos e poi della squadra mobile di Catanzaro, nel periodo “caldo” della lotta alla ‘ndrangheta. La profonda esperienza acquisita sul campo in quegli anni lo ha reso uno dei massimi esperti dei fenomeni delinquenziali calabresi, tanto che divenne Responsabile della “Sezione Contrasto alla criminalità organizzata calabrese” del Reparto investigazioni giudiziarie della Direzione investigativa antimafia di Roma. Un impegno nel campo del contrasto alla criminalità, quello di Maiorano, proseguito presso altri due importanti settori del Dipartimento della P.S.: