“Mentre il sistema economico e gli esponenti politici più attenti sono impegnati nella ricerca di possibili iniziative tese ad uscire dalla crisi invertendo la perdurante tendenza negativa e ridando respiro all’occupazione, una burocrazia ottusa ed una classe politica insensibile che preferisce non affrontare i problemi rifugiandosi dietro cavilli sempre più speciosi, sembrano impegnate a vanificare gli effetti di investimenti cospicui, tanto sotto forma di economia diretta ed indotta quanto in termini di significativa occupazione”E’ quanto sostiene in maniera preoccupata il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca, commentando quanto sta accadendo attorno alla centrale Enel del Mercure. “Non è giustificabile – aggiunge il Presidente Mazzuca – che un progetto presentato nel 2001 e giunto alla fine dell’iter autorizzativo nel novembre del 2012, dopo essere stato sottoposto ad una serie interminabile e non sempre pertinente di controlli, non riesca a trovare compimento . In questo contesto – conclude il Presidente di Confindustria Cosenza Natale Mazzuca – è difficile poter accettare che un cavillo burocratico possa impedire l’avvio operativo e la messa in produzione della centrale”.