Molto probabilmente Pasquale Giovane, 50 anni, è morto per le ustioni riportate durante la macellazione di un maiale, nella propria casa di località Lotta. Un rito, quello dell’uccisione del maiale in casa, che nei comuni agricoli si perpetua annualmente e che rappresenta un momento di “condivisione” per la famiglia. Purtroppo lo sfortunato allevatore è stato incauto, e ha finito con l’ingurgitare accidentalmente l’acqua bollente necessaria a scuoiare il suino già macellato. Pare infatti che l’acqua rovente, che doveva essere versata sulla carcassa dell’animale, non arrivasse al tubo di gomma. L’allevatore, a quel punto, avrebbe avuto la malsana idea di aspirarla con la bocca dal tubo. Il getto ha colpito in pieno l’uomo. In un primo tempo Giovane non ha accusato alcun malessere. Ma dopo un po’ ha cominciato ad avere forti dolori addominali, tali da far allertare l’elisoccorso per il trasporto in ospedale. Ma non c’è stato niente da fare.