I parenti in linea diretta entro il primo grado di parentela che utilizzano, in comodato d'uso, abitazioni concesse loro da genitori e figli eviteranno di pagare la seconda rata dell'Imu. E' quanto stabilito ad Altomonte dal consiglio comunale che ha deciso di utilizzare la facoltà consentita dala legge nazionale e che conferisce , in materia, libertà di scelta agli enti locali. Le case concesse in comodato d'uso da genitori a figli e viceversa, proprio in ragione di questa delibera "sono considerate prime case- si legge in una nota- e non dovranno sottostare al pagamento dell'imposta".
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