Sono già in servizio due delle dodici operatrici incaricate del servizio di assistenza domiciliare ed extra domiciliare e assunte per due mesi con bando pubblico dal comune di Morano Calabro. Il bando, pubblicato il 10 ottobre scorso, nell’ambito dei progetti di inclusione sociale, era riservato a donne in difficoltà: ragazza madre o gestante, oppure separata o vedova con o senza figli o anche moglie di detenuto o di ammalato grave o disoccupato. Il bando era aperto anche alle donne immigrate, purché in regola con il permesso di soggiorno e in possesso delle caratteristiche contemplate nell’avviso: essere residenti in loco, avere un reddito ai fini ISEE non superiore a € 7.000, un’età compresa tra 18 e 58 anni, la licenza di scuola media inferiore, essere di sana e robusta costituzione fisica e psichica. Tante le domande ricevute. E’ stata compilata la graduatoria e le prime due hanno iniziato a lavorare per due mesi. Al termine del periodo lavorativo, si procederà scorrendo la graduatoria sino ad esaurimento. Ovviamente, in caso di rinuncia, sarà offerta possibilità d’ingresso ai soggetti esclusi per basso punteggio.