
Da una settimana i lavori nel VI macrolotto della A3 sono fermi. Due aziende (la Ielpo srl e la Ediltecnica che sono consociate e hanno 40 lavoratori) hanno detto stop non avendo più la possibilità economica di acquistare il materiale e far fronte agli stipendi dei dipendenti. Questo stop, inoltre, rischia di ripercuotersi sull’impresa capofila (la Santa Trada) che rischia il fermo poiché non andando avanti i lavori delle prime due sarà costretta a fermarsi e attendere. Le due aziende che si sono fermate sono impegnate nei lavori della galleria Pacì, una delle più pericolose lungo l’intero tracciato autostradale e considerata pericolosa anche su scala europea.
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