Tredici le persone arrestate dai carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza. Le ordinanze di custodia cautelare emersse dal gip del tribunale di Catanzaro a convalida dei fermi disposti dalla Dda. Gli arrestati sono tutti ritenuti a vario titolo responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con le aggravanti del numero degli associati superiore a 10, che la consorteria annovera persone dedite all’uso di sostanze stupefacenti, che lo stupefacente viene adulterato con altre sostanze, in modo che ne risulti accentuata la potenzialità lesiva, nonché che viene trasportato, ricevuto e ceduto in ingenti quantitativi. I provvedimenti, emessi sulla scorta delle indagini coordinate dal Procuratore Lombrado, dal Procuratore Aggiunto Borrelli e dal Sostituto Procuratore Luberto e condotte dal Reparto Operativo unitamente alla Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro Scalo, riguardano attività avviate nel dicembre 2011 che hanno già consentito in passato di trarre in arresto 12 persone e sequestrare circa 16 chili di sostanze stupefacenti, sei pistole e due fucili nonché segnalare quali assuntori di sostanze stupefacenti oltre cinquanta persone. Sono stati rintracciati i canali di provenienza della droga e neutralizzata una fitta rete di spacciatori operanti nel capoluogo e nel comprensorio dell’alto ionio cosentino.Le indagini hanno avuto punti di collegamento con analoga concomitante attività coordinata dalla stessa Procura Distrettuale di Catanzaro e condotta dalla Questura di Cosenza che ha dato esecuzione ad altri tre provvedimenti nei confronti di elementi coinvolti nel medesimo traffico di stupefacenti. Sono finiti in manette, Antonio Abbruzzese, Celestino Abbruzzese, Ivan Abbruzzese, NIcola Abbruzzese, NIcola Fioravanti Abbruzzese, Leonardo D'Amati, Vincenzo D'Amati, Rocco Marotta, Andrea Rizzo, Guido Rizzo, Marco Rizzo, Luigi Brusco e Katia Manieri