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L'acqua di San Francesco
e il volto misterioso

Suggestione collettiva, effetto ottico o cosa? Si infittisce il mistero sul volto apparso nell’immagine di un cristallo dell’acqua della Cucchiarella del Santuario di Paola trasmessa nel corso della trasmissione di approfondimento “Direttamente” su Ten, Teleuropa Network, emittente calabrese, sull’esperimento fatto sull’acqua del Santuario di San Francesco di Paola dal prof. Maximilian Caligiuri, fisico dell’Unical e del WIT in Inghilterra nell’ambito della teoria della “Memoria dell’Acqua”  ovvero sulla possibilità che l’acqua possa memorizzare lo stato d’animo, il contesto emotivo e culturale in cui sgorga. La teoria è al centro di numerose ricerche mediche (Luc Montagnier), di fisica quantistica e di Masaru Emoto, lo studioso giapponese che per primo ha fotografato la struttura dell’acqua evidenziando la diversa forma a seconda dei luoghi. Splendidi i cristalli di Lourdes o di altri luoghi di preghiera e di pensieri positivi, non cosi per l’acqua del rubinetto o di fiumi e laghi inquinati, o di contesti in cui c’è stata violenza. L’esperimento fatto con l’acqua della ‘Cucchiarella’ e del torrente Isca del santuario di Paola ha dato risultati strabilianti. Dopo la trasmissione condotta da Marisa Fallico in cui erano presenti il prof. Caligiuri e il rettore del santuario Padre Rocco Benvenuto,  sono giunte tantissime segnalazioni al santuario di telespettatori che hanno visto in una delle foto dei cristalli l’immagine di un volto. Rivedendo la trasmissione anche su You Tube la conferma del volto. Certo fa pensare che tante persone in posti diversi in momenti diversi abbiano notato il volto. Padre Rocco Benvenuto invita alla prudenza. Intanto, la ricerca scientifica continua e potrà forse dare qualche risposta che vada oltre la fede. 

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