Calabria

Domenica 28 Aprile 2024

Abbazia Florense
in progetto Aurea

foto gazzetta del sud

Alto il numero  dei partecipanti, all’ottava edizione di Aurea. La Calabria, attraverso la Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette, per il secondo anno consecutivo, si è presentata agli occhi interessati di alcuni dei principali addetti della stampa specializzata e di oltre 50 grandi operatori turistici, giunti da ogni parte del mondo per contrattare nuovi flussi e conoscere uno spaccato delle meraviglie architettoniche, culturali e ambientali della regione. Aurea,  voluta dal Presidente Giuseppe Scopelliti e organizzata da Spazio Eventi su incarico del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, è uno dei principali momenti promozionali italiani degli itinerari dello spirito che la Conferenza Episcopale Italiana e l’ENIT sostengono per ampliare e generare un’offerta strutturata, basata su eventi e manifestazioni a connotazione spirituale e identitaria. Tre giorni molto intensi vissuti tra workshop e visite guidate in alcuni dei principali luoghi sacri della regione: il Santuario di San Francesco a Paola (CS), l’Abbazia Florense dell’Abate Gioacchino a San Giovanni in Fiore (CS), il nuovo Santuario consacrato al santo patrono della Calabria e la suggestiva Chiesetta di Piedigrotta a Pizzo (CS), la Cattolica di Stilo (RC), la Cattedrale, il Museo Diocesano e la Chiesa degli Ottimati di Reggio Calabria. Ogni anno, infatti, a rotazione, Aurea presenta ai suoi ospiti alcuni dei tantissimi siti religiosi e ambientali ad esso collegati. Vista l’affermazione ottenuta in ordine alla partecipazione degli addetti locali interessati a questo specifico segmento e l’entusiasmo mostrato dai buyer internazionali sulla specifica offerta turistica calabrese, il Dipartimento Turismo della Regione si è già messo all’opera per organizzare in terra calabra la nona edizione della Borsa del Turismo Religioso e per selezionare i nuovi siti da far visitare il prossimo anno agli operatori che giungeranno per acquistare i pacchetti turistici. Un’offerta turistica locale sempre più dettagliata e specializzata, con mete e percorsi di cultura religiosa che possano entrare di diritto nei circuiti internazionali di questa tipologia di turismo. "La Calabria custodisce un patrimonio spirituale e materiale, composto da monumenti e siti, che rappresentano una grande potenzialità e che possono creare una rete diffusa e integrata dell’offerta turistica. È nostra intenzione – ha detto il Dirigente Generale del Dipartimento Turismo della Regione Calabria, Pasquale Anastasi – promuovere lo sviluppo di una filiera del turismo religioso capace di generare nuovi flussi e di aggregare aspetti trasversali dell’offerta turistica, definendo per l’immediato futuro una proposta unitaria che riesca a coinvolgere e attivare ancor di più le realtà associazionistiche e l’imprenditoria locale".

 

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