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Asilo in immobile confiscato
i bambini non si iscrivono

A Corigliano per il secondo anno consecutivo resta vuoto l’asilo realizzato  in contrada Fabrizio Grande in una  villetta confiscata ad un presunto appartenente alla criminalità organizzata locale,  durante la gestione commissariale nell’ambito del progetto “Più scuola, meno mafia”. Una struttura moderna e accogliente per ospitare i bambini della frazione Fabrizio Piccolo dopo la chiusura della scuola materna di quella zona non più agibile. I genitori però continuano a non mandare i piccoli. Ufficialmente perché troppo distante dalle abitazioni, sparse in una zona di campagna,  anche se qualcuno mormora che il vero problema è la provenienza dell’immobile e soprattutto il fatto che  di fronte  continuano a vivere di familiari  dell’uomo a cui è stato confiscato il bene. I genitori negano che siano queste le ragioni, ma la situazione non si sblocca. La neo amministrazione comunale, eletta nella scorsa primavera dopo un lungo periodo di commissariamento in seguito allo scioglimento per mafia, è decisa  ad utilizzare il plesso per attività scolastiche, asilo non asilo; a portare avanti il progetto sulla legalità ed estenderlo su tutto il territorio perchè come afferma il neo assessore alla pubblica istruzione Tommaso Mingrone “il cambiamento si costruisce sulla cultura della legalità che va inculcata soprattutto nei ragazzi e con i gesti anche simbolici come può essere il progetto “Più scuola e meno mafia”. L’assessore assicura comunque che il comune si sta attivando per favorire i cittadini di Fabrizio Piccolo mettendo a disposizione uno scuolabus per i bambini dell’asilo in modo da consentirgli, ove mai fosse questa la vera ragione, di raggiungere l’asilo di Fabrizio Grande (quello confiscato alla mafia) anche se non rientra nelle competenze del municipio assicurare il trasporto per le materne. "Vogliamo innanzitutto, ha detto l’assessore Mingrone, dare risposte ai cittadini e venire loro incontro. Se decideranno di non mandare i bambini all’asilo, l’immobile sarà comunque utilizzato per attività scolastiche in collaborazione con le istituzioni scolastiche di Corigliano".

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