“Quello che è stato deciso è il classico rimedio peggiore del male. Saremo costretti a fare su e giù da Castrovillari per le altre cause e quindi non serve a nulla e non risolve il problema”. E’ quanto ha detto il procuratore reggente del tribunale di Rossano, Eugenio Facciola, all’AGI commentando la decisione del governo di prorogare per due anni l’attività del tribunale della città bizantina solo per le cause in essere. Per il procuratore non ci sono spiragli per la risoluzione della vicenda. “Stamattina – ha detto – entrando in tribunale ho salutato e ringraziato i manifestanti e i dipendenti del palazzo di giustizia per come sono stato accolto, per come si stanno comportando lavorando nonostante tutto. Per loro – ha concluso – ha grande stima, solidarietà e apprezzamento”.