La Procura della Repubblica di Cosenza ha aperto un’inchiesta e disposto il sequestro della salma di una donna ucraina di 40 anni, Rodika Kulka, morta giovedì notte nell’o s p edale di Cosenza, dove era stata ricoverata sabato scorso. La donna era stata pesantemente picchiata dal suo convivente, Ioan Ionascu, 41 anni, romeno, che era stato arrestato nell’immediato dai carabinieri per maltrattamenti in famiglia e lesioni. Poi rilasciato, l’u omo è stato arrestato di nuovo giovedì all’ora di pranzo. I due abitavano a Santa Maria del Cedro. La donna soffriva di diverse patologie e l’autopsia sul suo corpo dovrà chiarire se vi sia una correlazione tra le botte subite e la sua morte. Sempre giovedì notte una 35enne russa è stata soccorsa da un’ambulanza del 118 con il viso trasformato in una maschera di sangue. Sarebbe stata malmenata dal fidanzato.
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