Gli uomini del Corpo Forestale dello Stato hanno posto sotto sequestro il depuratore comunale di Lattarico (Cs) e denunciato quattro persone. Gli agenti hanno riscontrato l'assoluta assenza di funzionamento dell'impianto, che si trova in località "Regina" privo anche di alimentazione elettrica. Le acque interessate alla depurazione in realtà uscivano dall'impianto senza alcun trattamento per poi riversarsi nel torrente "Coscinello". Sequestrato quindi l'impianto e un'area di 400 metri quadri adiacenti la struttura. Le persone indagate, amministratori, tecnici comunali e gestori dell'impianto, dovranno rispondere di "attività di gestione rifiuti speciali non autorizzata" " scarico di acque reflue nona utorizzato", "distruzione e deturpamento di bellezze naturali" e " disastro ambientale e truffa". Inatnto il comune di Lattarico in una nota precisa: " L'impianto normalmente funzionante ed efficiente, risulta fermo a causa di un guasto ad un compressore verificatosi da qualche giorno". "Il compressore- già in riparazione- conclude la nota- verrà riconsegnato al comune tra lunedì 9 e martedì 10 settembre e quindi rimontato per riprendere il corretto funzionamento dell'impianto".