Una boccata d’ossigeno per le Aziende sanitarie e ospedaliere i 187 milioni di euro sbloccati dal Tavolo Massicci a seguito delle verifiche positive sull’attuazione del Piano di rientro. Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti nella qualità di commissario ad acta ha infatti firmato due decreti con cui viene assegnato alle Asp e alle Aziende ospedaliere il paniere di 187,8 milioni liquidato dal “Massicci” e destinato al pagamento dei debiti pregressi delle Aziende nei confronti dei fornitori di beni e servizi. Con il primo decreto vengono ripartiti 89,7 milioni, di cui assegnati 27,3 all’Asp di Cosenza; all’Asp di Crotone 13,5; all’Asp di Catanzaro 7,7; all’Asp di Vibo 7,8; all’Asp di Reggio 16; all’Azienda ospedaliera di Cosenza 5,3; all’Ao Pugliese-Ciaccio di Catanzaro 7; all’Azienda ospedaliero-universitaria Mater Domini 4. All’Ao di Reggio andranno 766mila euro. Delle somme previste dal secondo decreto relativo alla premialità 2008 (circa 98 milioni) toccheranno all’Asp di Cosenza 21,7 milioni; all’Asp di Crotone 12; all’Asp di Catanzaro 21,5; all’Asp di Vibo 2,5; a Reggio 13,9 per la sua Asp e 3,9 per l’ex As di Locri; all’Azienda ospedaliera di Cosenza 6,4 milioni; all’Ao Mater Domini 11,6 e all’Ao Pugliese-Ciaccio di Catanzaro 4,1. Per Scopelliti è «il riconoscimento di un percorso virtuoso».
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